La Protesi è la branca dell’odontoiatria che si occupa del restauro dei denti naturali e/o della sostituzione dei denti mancanti con dei sostituti artificiali.
Si divide in protesi fissa e mobile, a seconda che non sia o sia removibile.
PROTESI FISSA
I manufatti artificiali fissi (corone e/o ponti - foto 1) vengono realizzati per necessità come nel caso di carie molto distruenti o nel collegamento di più denti mobili che presentano un apparato di sostegno (osso-gengiva) deficitario o per la mancanza di elementi dentari, oppure per motivi estetici (faccette-corone-maryland bridge) come le discromie, il malposizionamento dentale o l’assenza genetica di un elemento dentario (agenesia).
Protesi fissa implantare (foto 2) sono le corone o i ponti che vengono fissati a delle radici artificiali in titanio (viti-impianti) inserite nell’osso che prima accoglieva i denti andati persi. Qualora ad essere fissata sugli impianti è una dentiera si parla di Toronto Bridge (foto 3).
I materiali utilizzati per il confezionamento delle protesi fissa sono:
- Oro - Zirconio - Ceramica integrale: feldespatica-disilicato di litio
- Lega metallica nobile: palladio-argento-indio-zinco-stagno
- Lega metallica non nobile: cromo-cobalto.
PROTESI MOBILE
La protesi mobile si distingue in 2 categorie:
- Protesi Parziale, se si attacca a dei denti residui (scheletrato) - (foto 4).
- Protesi Totale, se eseguita sulle mascelle prive di denti (dentiera) - (foto 5).
La Protesi Parziale si distingue a sua volta in:
- Protesi con ganci: visibile gancio metallico che abbraccia i denti di supporto (inestetico).
- Protesi con attacchi: l’accoppiamento in questo caso non è visibile: è così una soluzione più estetica che però richiede l’incapsulamento di 2 o più denti residui (costi maggiori).
I materiali utilizzati per il confezionamento delle protesi mobili sono:
- Leghe non nobili - Resine - Denti artificiali